domenica 25 dicembre 2011

BUON NATALE!


Buon Natale a tutti!
Che il 2012 sia foriero di soddisfazioni e di obiettivi raggiunti.
Per quanto riguarda il team Bora Nera il nuovo anno sarà
pieno di progetti da realizzare, e altrettanto auguro a tutte quelle persone
che gravitano intorno al nostro branco.
Ci vediamo a gennaio sul tatami.

lunedì 21 novembre 2011

RADUNO DEL NETWORK


Non prendete impegni per sabato 17 dicembre: a Parma ci sarà il raduno del network del Maestro Federico Tisi. Inutile ricordare l'importanza dell'evento.

SCUOLA SVEVO


Anche quest'anno siamo presenti nelle scuole!
Grazie a un progetto dedicato alla promozione dello sport fra i giovani, e finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, anche quest'anno siamo presenti nelle scuole di Trieste.
Dopo la parentesi di ottobre presso la scuola media "Stuparich", dove siamo ormai in famiglia, nelle scorse due settimane abbiamo portato l'arte soave anche presso la scuola media "Italo Svevo", facendo lottare più di 200 ragazzi.
Grazie alla collaborazione con la Prof.ssa Amadei, e con l'aiuto della Prof.ssa Cimenti, l'iniziativa ha avuto un grande successo, e la speranza è quella di ripetere questa esperienza anche l'anno prossimo.
Considero veramente una fortuna la possibilità di entrare nelle scuole pubbliche della città, in quanto credo che sia a livello motorio, sia a livello educativo, poche discipline sportive possano offrire tanto quanto il BJJ.
Adesso aspettiamo i giovani della "Svevo" sul nostro tatami.
A presto.

CORSO SPERIMENTALE MMA


Inizia quest'anno la sperimentazione del corso di Arti Marziali Miste (MMA, Mixed Martial Arts), con il supporto di Alberto "Scodo" Scodini, istruttore di boxe e muay thai.
Il corso ha lo scopo di introdurre gli atleti allo studio dei colpi e della loro integrazione con la lotta, al fine di ottenere la forma più completa e versatile di combattimento.
Un piccolo passo in più per il team Bora Nera...

lunedì 12 settembre 2011

SI INIZIA!!


Il giorno 15 settembre iniziamo di nuovo a rotolarci sul tatami.
Quest'anno la settimana sarà la seguente:

Lunedì: jiu jitsu base, con kimono
Martedì: jiu jitsu avanzato, con kimono
Mercoledì: jiu jitsu no gi e MMA (in via sperimentale)
Giovedì: jiu jitsu avanzato, con kimono
Venerdì: tutti a Udine

La struttura della lezione sarà un po' diversa, più funzionale e focalizzata sulle lotte.
Inoltre, è prevista una lezione di "laboratorio", gratuita, e riservata a coloro che vengono frequentemente agli stage e agli incontri importanti: si vedranno i filmati e gli appunti presi durante i seminari e si lavorerà su quelli.
Per concludere, stiamo calcolando il modo migliore per inserire il cross fit.
Il parametro che verrà più premiato sarà la COSTANZA, per cui occhio alle assenze.
Informazioni più dettagliate le avrete quando ci vediamo, oppure chiamatemi quando volete.
Vi aspetto numerosi.
Walter.

ESTATE 2011


Questa estate è stata densa di avvenimenti, e per quanto riguarda il jiu jitsu è stato fatto, a mio avviso, un ottimo lavoro.

Innanzitutto siamo stati presenti per tutta la stagione nel ricreatorio Comunale "Nordio", grazie all'interessamento e alla partecipazione del direttore, Manlio De Panfilis, il quale credendo nelle potenzialità e nella didattica del bjj ha voluto portarlo nella struttura da lui diretta. Tre lezioni alla settimana, che hanno coinvolto bambini e ragazzi, sono state apprezzate dai giovani e dai loro genitori, al punto che si prevede un prosieguo anche durante la stagione invernale.
Quindi un'altra soddisfazione in casa Bora Nera.

In più abbiamo avuto come ospite gradito il Maestro Federico Tisi per due giorni, nei quali non è mancato lappuntamento in kimono, per poi seguirlo anche in terra friulana, dove abbiamo condiviso il tatami con i ragazzi di Marco Fabris. La sera tutti insieme al Palio di San Donato, a Cividale, un evento medioevale dove il vin concio è più pericoloso di un arm lock...

Dopo un bell'appuntamento per pianificare la stagione insieme al succitato Marco, il primo settembre si è svolta la riunione di inizio attività, dove sono state annunciate le novità che caratterizzeranno l'anno accademico 2011 - 2012.
Tante, importanti e ben studiate, le nuove linee non mancheranno di elevare il livello della nostra scuola a 360 gradi. Peccato per la scarsa affluenza...
Quindi fra poco si inizia, togliete il kimono dall'armadio e preparatevi a sudare.

PERDERE UN AMICO


Ogni persona dà significati e valori diversi alla parola "amicizia": per alcuni tutti sono amici, per altri la vera amicizia non esiste; per quanto mi riguarda, l'amicizia ha un significato profondo: due persone si scelgono, a causa di vari fattori (interessi comuni, amici comuni, ecc.), e condividono parte della loro vita. Io sono molto selettivo, e le persone che considero "amiche" non sono tante, e solitamente sono quelle con cui ho fin da subito, "a pelle", un feeling, una sensazione positiva. Seguendo questo parametro mi sono circondato di amici veri, con cui ho condiviso parti importanti della mia vita, dai quali ho imparato tanto e, soprattutto, ai quali voglio molto bene.
Federico era una di queste persone, un amico vero, una di quelle persone che ti lascia un segno. Impossibile conoscerlo e non volergli bene. Ci siamo incontrati la prima volta durante un esame in ambito aeronautico, a Roma, e poi ci siamo rivisti a Trieste, stupiti entrambi per la strana coincidenza. Lui era già un pilota professionista, mentre io muovevo i primi passi in questo settore. Il primo messaggio che mi dette fu "Se ti serve qualcosa chiamami pure...". Poi la scoperta che lui ebbe come primo istruttore di volo mio suocero, che la sua famiglia assistette fino all'ultimo dei suoi giorni. Da quel momento incontri, consigli, esperienze hanno consolidato una forte amicizia, fino al fondare insieme una società, col sogno di trasformare i sogni in realtà. L'ultima settimana di luglio mi ha chiamato per parlarmi di una nuova opportunità, e ci siamo accordati per sentirci la prima settimana di agosto. Purtroppo il primo giorno di agosto un fulmine in montagna me lo ha portato via. Me lo ha annunciato sua moglie per telefono, un pomeriggio, e per i due giorni successivi ero come in uno stato di torpore, le cose sembravano andare al rallentatore, e il dolore montava... E' la prima volta che perdo uno dei miei amici, di quelli veri, e posso garantire che fa male, molto male. Ho pianto di fronte a quella bara chiusa, davanti ad un cuscino con il cappello da pilota e i gradi di Comandante. Quello che resta a me, alla sua famiglia e a tutte le persone che lo conoscevano, è il ricordo di una persona bella, profonda e forte, di un ottimo padre e marito e, per quanto mi riguarda, di un grande amico.
Saluto Federico Dean, orgoglioso e fortunato per averlo avuto come amico e per aver condiviso con lui momenti importanti della mia vita.
Grazie Fede...

martedì 12 luglio 2011

FEDERICO TISI A UDINE


Grazie all'impegno di Marco Fabris, la nostra regione ha ospitato di nuovo il maestro Federico Tisi per una "due giorni" all'insegna del CrossFit e del Jiu Jitsu ad alto livello.
L'evento inizia sabato pomeriggio, durante il quale Fede ci ha presentato e descritto nei dettagli che cosa sia il CrossFit, e come la sua pratica possa essere un ottimo completamento nella preparazione di un lottatore di jiu jitsu. Questo innovativo metodo di allenamento è totalmente basato sull'intensità, intesa come strumento che da all'atleta non una preparazione specifica, ma una condizione fisica globale che gli consente di affrontare prove fisiche di qualunque tipo, con più che buoni risultati. L'assaggio finale ha lasciato pochi dubbi sulla definizione di intensità...
La domenica si è passati al jiu jitsu, affrontando argomenti veramente interessanti, come l'importanza delle basi, il lavoro dalla monta, nuove uscite e interessanti finalizzazioni. Poi si è passati alla guardia chiamata De La Riva, dal nome del suo creatore, tipica guardia agonistica, e ai parametri d'arbitraggio delle gare, giusto per avere un po' l'idea della complessità di parametri che caratterizzano il lavoro dell'arbitro.
Il solito finale a base di lotte ha chiuso in bellezza questo importante appuntamento.
Quindi un ottimo fine settimana, ampiamente goduto nonostante il caldo, ha caratterizzato la fine di questa stagione di lavoro.
Ci rivediamo ad agosto!

BYE BYE SARDO



L'abbiamo perso!
Sardo si è sposato, e allora non poteva mancare il contributo del team alla sua nuova vita.
E' stato organizzato, quindi, un addio al celibato con i fiocchi: kimono rosa (tinto con le mie manine), alette da fatina Winx e 20 (dico VENTI!) strisce depilatorie, usate tutte, fino all'ultimo pelo possibile.
L'inizio della serata ha visto il Gran Bar Italia (nostro sponsor) teatro dei primi maltrattamenti a base di alcol e rimozioni tricologiche.
Con la sua rosea uniforme da super eroe, poi, siamo partiti alla volta del "Triskel", una festa celtica con chioschi, balli e guerrieri in abito e armi del tempo dei galli.
Giusto per essere sicuri di ottenere un po' di movimento, abbiamo scritto sulla fronte del festeggiato "Celti froci", e l'abbiamo lasciato libero di scorrazzare tra la gente.
Lotte, baiane, sprawls e proiezioni continue, intervallate solo da qualche sorso di liquore o da qualche depilazione nelle zone più dolorose possibili, hanno caratterizzato questa seconda parte della serata.
Risultato: Sardo pieno d'alcol più di una molotov, noi felici, la gente divertita (comprese le ragazze molestate), quindi... un grande successo.
L'epilogo è un po' più doloroso: il nostro eroe ha dovuto rivolgersi ad un fisioterapista per potersi muovere di nuovo, sua moglie ci odia e non ce lo fa più vedere, e noi deteniamo foto e video altamente compromettenti...
Un lieto fine, quindi!
OSS!

sabato 4 giugno 2011

FINE ANNO E PASSAGGI DI CINTURA


Martedì 31 maggio si è svolto il saggio di fine anno del settore giovanile con i passaggi di cintura.
Davanti a genitori, amici e parenti, i bambini e i ragazzi hanno dato il massimo, soprattutto in termini di impegno e concentrazione, chiudendo il saggio con l'abbandono della cintura bianca e indossando quella bianco-gialla.

Non voglio ripetermi eccessivamente su quanto il BJJ sia uno strumento veramente efficace e potente per lo sport e l'educazione dei giovani, in quanto tale concetto è stato più volte ribadito su questo blog.
Quello che posso dire è che è stata una giornata emozionante, sia per me che per i miei giovani lottatori, e che a settembre si ricomincia con un corso un po' più... colorato.
Bravi ragazzi!

lunedì 2 maggio 2011


RUN when you can, WALK when you have to, CRAWL if you must. Just never give up!

(Corri quando puoi, cammina quando devi, striscia quando serve. Ma non mollare mai!

Dean Karnazes (Maratoneta e recordman)

venerdì 29 aprile 2011

STRANGOLAMENTO


Una delle tecniche secondo me più efficaci ed affascinanti del jiu jitsu brasiliano è lo strangolamento. Ci sono veramente una miriade di modi per strangolare una persona, e difendersi da una finalizzazione del genere spesso è un problema.
Per non parlare poi dell'impatto psicologico che tale tecnica comporta.
L'accademia di Udine, alla quale attingiamo, è capitanata dall "strangolatore" Marco, e pertanto sarà nostra cura tormentarlo fino a che non arricchiremo a sufficienza il nostro repertorio in questo senso.
Nel frattempo, date una letta a questo interessante scritto del Maestro Federico Tisi: buona lettura!
http://www.federicotisi.com/ita/dettaglioscritti.php?id=15

lunedì 18 aprile 2011

ANTIBULLISMO: UN SABATO INSIEME!


Sabato 16 aprile è stata tenuta una lezione di difesa personale orientata all'antibullismo, rivolta ai miei giovani atleti del "corso ragazzi" (11 - 17 anni).
Devo dire che mi ha piacevolmente colpito il gran numero dei presenti, che hanno rinunciato ad un sabato pomeriggio a divertirsi in giro per città, per dedicarlo a tre ore di lezione insieme.
Abbiamo parlato, ci siamo allenati e i ragazzi hanno avuto modo di esprimere i loro dubbi e le loro opinioni, analizzando questo preoccupante fenomeno da vari punti di vista.
Sono emersi spunti interessanti, e secondo me anche gli adulti presenti nelle vite di questi giovani (genitori, professori, educatori, ecc.) dovrebbero presenziare a queste lezioni: capirebbero un sacco di cose!
Sono contento dell'impegno che questi lottatori in erba mettono nella nostra disciplina, e spero di dare loro un contributo positivo durante un'età per niente facile, dove confusione e assenza di riferimenti rendono non sempre piacevole la loro quotidianità.
Ripeteremo ancora queste "lezioni a tema", per rendere ancora più incisivo il contributo che il jiu jitsu brasiliano dà e può dare ai giovani.
A presto sul tatami.

WORLD SYMPOSIUM A UDINE


Domenica 3 aprile si è tenuto a Udine il secondo World Symposium di arti marziali.
Più di 1.200 atleti di varie discipline si alternavano negli spazi messi a disposizione, in un clima di curiosità e condivisione di esperienze.
Non poteva mancare il jiu jitsu brasiliano, intrepretato in modo magistrale dal nostro Marco Fabris.
Come sempre Bora Nera c'era, insieme agli amici di Padowar accompagnati dal grande Mic.
Ritengo superfluo descrivere l'alta qualità e il clima impegnato sul tatami, visto e considerato che parliamo del Marco Fabris che tutti conosciamo ed apprezziamo.
Invece due parole vanno spese per congratularsi con Marco Cavalli, rappresentante della CISA (Centro Italiano Sicurezza Autodifesa), che ha creato e condotto in modo impeccabile tale evento, affrontando e risolvendo al volo tutte le avversità che si sono presentate.
E' stato veramente un grande evento, uno dei pochi che da immagine e spessore alle arti marziali.
Da ripetere.

domenica 17 aprile 2011

RIUNIONE


Martedì 19 aprile ci sarà un'importante riunione che riguarderà molti aspetti del team Bora Nera: programmazione futura, incontri, stage, iniziative, conoscenza tecnica, kimoni, e diverse altre cose.
Sarà un momento importante per definire delle linee guida chiare sul proseguimento delle attività, sul coinvolgimento delle persone, sulla crescita futura.
Questa volta è veramente importante che ci siano tutti i membri del team, perchè poi si parte in un certo modo, e non si torna indietro.
Vi aspetto numerosi e motivati.
Walter.

mercoledì 2 marzo 2011

NUOVO SUCCESSO PER IL BURNING TEAM


Un altro successo per i cugini friulani!
Alessandro Roncali e Roberto Monetti, guidati dal grande Marco Fabris, hanno conquistato l'oro al prestigioso evento Italiano ADCC (Abu Dabi Combat Club).
Complimenti da tutto il team Bora Nera!

S. MARCO


Domenica scorsa ero a Livorno per uno stage di arti marziali orientate alla difesa personale e, grazie all'interessamento di mio fratello Steven, istruttore presso alcuni reparti militari italiani, abbiamo avuto come ospiti alcuni componenti del Reggimento "S. Marco", che lavorano con lui.
Accompagnati da Daniele, ex "S. Marco" e attualmente in forze presso un altro reparto speciale dei Carabinieri, questi ragazzi si sono allenati con noi, specialmente "dopo" lo stage, condividendo tatami e cene di gruppo.
Nel pittoresco mondo delle arti marziali, pieno di sedicenti combattenti (ossia sfigati e complessati, degni delle cure di qualche volenteroso psicoterapeuta), fa sempre piacere incontrare persone aperte mentalmente, senza contaminazioni di federazione o di politica economica, alle quali piace lavorare duro e seriamente, e che non hanno problemi a toccare e a farsi toccare.
Se poi queste persone sono dei soldati addestrati, con esperienza operativa di spessore (spesso nonostante la giovane età), ma disposti a lavorare serenamente e senza spazio per le esaltazioni, allora l'esperienza di domenica assume un valore ancora più alto.
E se poi questi ragazzi sono pronti a condividere e a regalare a un bambino curioso lo stemma con il tricolore che hanno sulla manica (gesto compiuto davanti ai miei occhi), orgogliosi dell'uniforme che indossano e di quello che rappresenta, allora lavorare con loro diventa un onore, oltre che un piacere.
Tra tante ragioni per sentirsi imbarazzati per la nostra nazionalità, questi soldati rappresentano uno dei motivi per cui mi sento orgoglioso di essere italiano.
Grazie ragazzi!

venerdì 11 febbraio 2011

EVENTI FRIULANI



Il brazilian jiu jitsu è una realtà in continuo movimento in regione, e specialmente a Udine, sede del Burning Team capitanato dall'insegnante Marco Fabris.
Lo testimoniano le iniziative organizzate nel capoluogo friulano, che ottengono il duplice scopo di promuovere questa arte marziale da una parte, e di aumentare le conoscenze e il livello tecnico dall'altra.
Come sempre cerchiamo di dare il nostro contributo e di essere presenti.
E infatti ci siamo goduti sia la garetta triangolare Udine - Padova - Trieste, sia lo stage con il pluricampione Yuri Simoes.
Come sempre tecnica, sudore, impegno e divertimento hanno caratterizzato queste iniziative, insieme a tanta partecipazione dentro e fuori dal tatami.
Ringraziamo quindi Marco per aver organizzato questi appuntamenti, e anche gli amici del team Padowar e i cugini friulani per aver condiviso con noi queste esperienze.
Arrivederci al prossimo evento.

mercoledì 12 gennaio 2011

IL TEAM


Quando un gruppo di persone hanno affinità simili, normalmente si attirano e si aggregano fra loro...
Se queste persone condividono una passione come la nostra, ossia la lotta nella sua più ampia concezione, allora il gruppo diventa simile ad un branco: diventa un team.
Condividono fatica, dolore, sudore e gioie, si sostengono reciprocamente e sono pronti ad unirsi per aiutare un singolo elemento.
Entrare in questo team, a questo punto, diventa sempre più difficile, la selezione è sempre più dura, ma una volta accettati si è parte del gruppo.
Questo accade in natura, e naturalmente accade anche nel nostro branco.
In questo gruppo mi sento come in famiglia, e vedo che tutti loro si sentono liberi di esprimere se stessi, senza bisogno di indossare maschere di circostanza o di interpretare chissà quale ruolo socialmente richiesto.
Sono orgoglioso del mio team, vado fiero dei miei ragazzi e, grazie a loro, so che anche nei momenti più duri c'è un posto dove ritrovare le energie per ripartire con più forza:
sul tatami, fra i miei lottatori.