domenica 28 novembre 2010

MILANO CHALLENGE 2010


Anche quest'anno si è svolto il grande evento agonistico organizzato dal Maestro Andrea Baggio, il Milano Jiu Jitsu Challenge.
Hanno lottato oltre 300 atleti, e tra questi, ovviamente, i nostri cugini di Udine, capitanati dal nostro insegnante Marco Fabris.
Vi anticipo solo che il nostro amico Ale Roncali è stato grande, e gli altri atleti friulani si sono distinti come al solito.
Il resoconto potete trovarlo cliccando qui:

http://burningteam.blogspot.com/2010/11/chi-persevera-vince-c-e-poco-da-dire.html

A tutti loro le nostre congratulazioni, se le meritano veramente.

DI NUOVO A SCUOLA!


Anche quest'anno siamo presenti presso l'Istituto "T. Weiss" per portare il BJJ tra gli studenti delle classi elementari e medie.
Il lavoro è più facile, perchè tutti hanno già praticato l'anno scorso, e così abbiamo approfittato per aggiungere qualche tecnica, ossia il rovesciamento dalla guardia e la bahiana.
Grande entusiasmo e voglia di lottare hanno caratterizzato anche questo appuntamento e, se si riuscirà, come spero, ad organizzare un incontro tra varie scuole, abbiamo già individuato diversi "talenti" per formare un'eventuale squadra.
Inoltre abbiamo sperimentato lotte fra classi di diversa età (ad es. prima e terza media), con il duplice obiettivo di accrescere il coraggio dei più piccoli da un lato, e di sensibilizzare i grandi a prendersi cura dei più giovani dall'altro.
Il risultato è stato a dir poco entusisamante: attraverso le lotte abbiamo creato uno spazio altamente aggregante (molto più che lasciare i ragazzi da soli in cortile durante la ricreazione), durante il quale i ragazzi si sono "conosciuti" non attraverso i normali canali comunicativi, bensì attraverso il contatto corporeo.
Quindi un'esperienza più concreta, più "animale" che cerebrale, che ha confermato ancora una volta che il BJJ è uno strumento fisiologico ed estremamente potente di socializzazione, sano confronto e sviluppo caratteriale.
Ormai abbiamo iniziato, e spinti da questi risultati, sarà difficile fermarci!
Abbiamo un messaggio troppo forte e importante da portare ai giovani, e grazie allo strumento "BJJ" siamo certi del contributo positivo che possiamo dare.
Quindi, scuole triestine, preparatevi...