Sulla scia dell'entusiasmo, in questo blog abbiamo scritto post su svariati argomenti e personaggi, senza dedicarne uno specifico, però, a una persona che a mio avviso merita invece uno spazio tutto suo.
Sto parlando di Marco Fabris.
Io e Marco ci conosciamo da quando aveva vent'anni, e da quella volta ci alleniamo insieme, condividendo arti marziali, opinioni, storie personali e sfoghi.
E' un ragazzo veramente molto in gamba, una brava persona, che ha saputo affrontare sfide personali e momenti duri con una forza degna del combattente che è.
Se mi ritrovo in questo ambiente e mi dedico a questa poledrica arte marziale è principalmente grazie a lui, che ha saputo mostrarmela nei suoi vari aspetti, e mi ha condotto gradualmente nella pratica.
A questa disciplina Marco ha dedicato veramente tanto tempo e denaro, recandosi annualmente in Brasile, lavorando con istruttori e campioni, traendo insegnamenti e metodiche che puntualmente trasmette a chi lo segue (noi inclusi).
Lui mi ha presentato il jiu jitsu brasiliano, lui mi ha presentato il nostro attuale maestro, Federico Tisi (con lui nella foto), lui mi ha dato le chiavi per interpretare determinate persone e situazioni all'interno di questo settore ma, soprattutto, lui parla con me in modo sincero e diretto, nel puro interesse del rapporto personale e dello sviluppo positivo di questa ottima arte marziale.
Ed è a lui che per queste ragioni va il mio ringraziamento.
Inoltre, com'è fisiologico,ha tirato su una squadra di persone a sua immagine: positive, volenterose e pronte a supportare e condividere.
Sono i ragazzi che periodicamente vengono con lui a Trieste per aiutarci a migliorare il nosro jiu jitsu, che hanno raggiunto grazie a Marco un ottimo livello (dal quale, per il momento, sono ancora un po' lontano)
E' per questo motivo che ritengo Marco un ottimo punto di riferimento per noi di Trieste, senza ovviamente nulla togliere al nostro maestro, ed è per questo motivo che puntualmente ci recheremo a Udine ad allenarci con lui e i suoi ragazzi, ed è per questo motivo che periodicamente lo avremo nella nostra scuola.
Ed è per questo motivo che chi manca a questi appuntamenti perde veramente un grosso contributo allo sviluppo del suo jiu jitsu.
Preparatevi quindi, cari jitsuka giuliani, a sudare, lottare e soffrire con l'obiettivo di diventare duri, competitivi e ben formati, tutti obiettivi raggiungibili con un puntuale e impegnato contatto con Marco e i suoi ragazzi.
PS: martedì 15 dicembre non ci sarà lezione a Trieste, ma TUTTI ci recheremo a Udine nella scuola di Marco. Non mancate.
Nessun commento:
Posta un commento