domenica 25 novembre 2012

MILANO CHALLENGE 2012



Il 24 novembre 2012 si è tenuto il Milano Challenge, evento agonistico organizzato da Milanimal, la scuola capitanata dal Maestro Andrea Baggio, e che conta ormai più di seicento partecipanti.
13 ore di gare, senza pause e di alto livello hanno caratterizzato questa kermesse alla quale abbiamo partecipato "in punta di piedi", cioè senza grosse pretese ma con tanta motivazione.
E' stata la nostra prima vera esperienza agonistica come team Bora Nera, e il motivo principale era (ed è) quello di iniziare a lavorare per preparare atleti agonisti, in grado cioè di gareggiare seriamente, al fine di sperimentare sia cosa significa affrontare una competizione, sia di migliorare costantemente la nostra preparazione calibrandola sulle mancanze che emergono ad ogni gara.
Quindi, armati di kimono ed entusiasmo io, Luca Paoloni, Alberto Nardelli e Enrico Romanin siamo partiti in quel di Milano per questa primo passo iun campo agonistico.
I risultati:
Walter perde la prima lotta per strangolamento.
Enrico proietta il suo avversario, ma poi cade vittima di un triangolo.
Alberto perde la prima lotta ai punti.
Luca, invece, vince tre lotte, di cui due per finalizzazione, e perde la quarta, portandosi a casa comunque la medaglia di bronzo.
Sapevamo fin dall'inizio di non essere pronti ad affrontare un impegno agonistico, ma abbiamo scelto di partecipare ugualmente; il motivo principale è che volevamo iniziare! Non volevamo più procrastinare l'inizio della nostra attività agonistica. E così è stato.
E' stata una specie di congiunzione astrale: io sono uscito, finalmente, da oltre due anni di problemi fisici, Alberto ed Enrico sono riusciti a trovare uno spazio in mezo alle loro attività, e Luca ormai era pronto.
E così il Team Bora Nera, alla guisa di Armata Brancaleone, ha fatto il primo passo.
Porta a casa un bronzo.
Fa un sacco di esperienza.
Prende nota e pianifica il lavoro futuro.
Inizia la nuova settimana con più energia e motivazione.
Un abbraccio forte e complimenti a tutti i miei ragazzi: ovviamente a quelli che sono venuti con me a Milano, ma anche a quelli che da Trieste, con telefonate ed sms, ci sono stati vicino e ci hanno supportato.
E un grazie speciale anche a Marco Fabris, il nostro istruttore che, sia la sera prima, sia il sabato (dall'aeroporto, prima di prendere un arereo), ha voluto avere nostre notizie e supportarci in questa esperienza.
E adesso iniziamo a lavorare per la prossima gara...

ESTATE 2012: REPORT.

Ecoci qua!
Ho trascurato il blog per un bel po' di tempo, e me ne scuso.
La pausa estiva è passata tranquilla, abbiamo avuto tempo per pianificare la stagione 2012 - 2013 e, nonostante la relativa inattività, ci sono stati degli eventi degni di nota.


Innanzitutto la cena sociale, che ha chiuso in bellezza la stagione appena conclusa, in compagnia dei lottatori del team e delle loro famiglie.Pesce, vino bianco e anticipazioni sulle attività future hanno caratterizzato questa cameratesca rimpatriata.


Poi, a luglio, c'è stato lo stage con Caio Terra, pluricampione del mondo ed esperto guardero. Durante il seminario, organizzato dal Maestro Federico Tisi a Roma, abbiamo affrontato dei modi per affrontare situazioni critiche. Le tecniche erano complesse, di alto livello, ma siamo riusciti ugualmente a portare a casa un sacco di materiale.Sulla qualità didattica e lottatoria di Caio terra non mi soffermo... sarebbe superfluo. Una delle cose più interessanti è stata la riunione con tutti gli insegnanti del network di Federico Tisi, il quale ha esplicitato una scelta coraggiosa per quanto riguarda il futuro del network, veramente in controtendenza rispetto ad altre realtà federative, che per me è stata spunto di riflessione e motivazione per scelte future...

 Dulcis in fundo, c'è stato lo stage di Federico Tisi a Udine, ospite di Marco Fabris. Tre giorni di lavoro veramente interessanti: i primi due dedicati a passaggi di guardia e finalizzazioni particolari da posizioni di dominio, mentre nella terza giornata abbiamo affrontato tecniche di BJJ utilizzabili sia nel NO GI che nelle MMA, descrivendo le differenze applicative. La capacità di Federico di trasmettere nozioni, spunti, punti di vista e aneddoti lo pongono, giustamente, tra i migliori insegnanti in circolazione. Durante lo stage Marco Fabris ha ricevuto una meritata cintura marrone, simbolo del suo impegno e del suo lavoro nella diffusione del BJJ alle nostre latitudini e nel creare lottatori bravi e forti: complimenti al grande Marco! Presenti al seminario c'erano anche i ragazzi di Padova, Alan Saitta, alcuni ragazzi da Gorizia e Mario Puccioni, cintura marrone e ottimo insegnante.

E ora si affronta la stagione 2012 - 2013: più serate dedicate ai corsi, gare sia per gli adulti sia per i giovani e iniziative locali sarano le novità che andremo ad affrontare in questa nuova stagione che promette di essere foriera di risultati e soddisfazioni. A presto sul tatami.



lunedì 4 giugno 2012

SETTORE GIOVANILE: PASSAGGI CINTURA



Il 31 maggio i bambini (5 - 10 anni) e i ragazzi (11 - 18) hanno intrattenuto genitori, amici e parenti con una piccola dimostrazione del lavoro svolto durante l'anno, e il rito del passaggio di cintura.
Abbiamo dedicato tutto il mese di maggio a preparare tale evento, perchè ci tenevo che i giovani dimostrassero la loro bravura; non tanto sulla preparazione tecnica, quanto sulla loro capacità di concentrarsi, di "esibirsi" di fronte a un pubblico (utile per le future gare) e di saper mantenere serietà e comportamento impeccabili fino a fine lezione.
Ebbene, come sempre, i miei bambini e ragazzi non hanno deluso le aspettative: seri, concentrati, tecnicamente puliti e disinvolti di fronte alle persone.
I numerosi complimenti da parte delle famiglie, e la loro sorperesa sulle capacità dei loro figli, hanno confermato quanto vado affermando da tanto tempo: questi giovani sono veramente in gamba, e il fatto che abbiano scelto di diventare lottatori e che portino avanti con passione la loro disciplina, li rende a mio avviso "al di sopra" della media dei loro coetanei.
Vi sembro un po' "di parte"?
Avete ragione!

Ai miei giovani: BRAVI!!!

GADGETS!!

Sono finalmente arrivati i gadgets del team!
La t-shirt con 3 stampe, la toppa per il kimono e gli adesivi.
Sono andati letteralmente a ruba,
ma ce ne sono ancora un po': fatevi sotto!

mercoledì 2 maggio 2012

MARCO "OLIVA" BANCONE DI NUOVO A TRIESTE

L'amico Marco "Oliva" Bancone torna a Trieste in visita al suo papà e, come consuetudine, l'ho invitato a trovarci. Si fermerà per un po' di giorni, e questa volta parleremo di "no gi".
Abbiamo già scritto di Oliva in passato, e sono felice di riaverlo sul nostro tatami.
Qui di seguito un breve CV agonistico:
IBJJF London Open Champion (2011 purple master)
Abu Dhabi Pro London Trial Bronze Medallist (2011 purple)
Milano Challenge Champion (2011 purple)
Torino Challenge Silver Medallist (2012 purple)
Adcc Italian Trials Champion (2008).
Contattatemi per info.
 

STAGE CON FABIO CIOLLI: REPORT

Domenica 29 maprile si è svolto a Udine lo stage di MMA diretto da Fabio Ciolli, ospite del Burning Team dell'amico Marco Fabris.
Drills, esercizi sulle distanze e sulle fasi specifiche del combattimento (stand up, grappling e ground&pound), spiegazioni chiare e dettagli importanti hanno caratterizzato tre ore abbondanti e intense.
Non solo tecnica, ma soprattutto esperienza personale hanno rappresentato il "tocco in più" che solo un professionista può trasmettere (ricordiamo la recentissima vittoria di Fabio al Ronin FC3 di venerdì 27 aprile...).
Grazie nuovamente a Marco, per l'impegno nella diffusione della nostra arte marziale.

sabato 11 febbraio 2012

TRIESTE MEETS BRAZILIAN JIU JITSU: COM'E' ANDATA?



Più di centoventi partecipanti dalle scuole medie e dalle comunità dedicate ai ragazzi, professori, educatori e genitori sono stati gli ospiti della prima edizione di questo evento.
In mezzo ai giovani in tenuta ginnica si distinguevano altri in kimono, membri del settore giovanile del Bora Nera team, i quali assistevano ed aiutavano i loro coetanei, offrendo uno splendido esempio di "peer education", ormai prassi nei paesi nordici.
I cameramen della TV locale, l'Assessore Comunale allo Sport del Comune di Trieste che avvalla l'iniziativa, i fotografi... insomma, un'evento partito come "fatto in casa", alla fine è cresciuto fino a superare le più rosee aspettative.
E al pomeriggio, un BJJ di alto livello ha fatto felici gli adulti presenti, per la maggior parte già praticanti, i quali hanno portato a casa materiale prezioso per la loro crescita come lottatori.

Cosa dire...

Semplicemente GRAZIE!

Grazie a tutti gli insegnanti delle scuole intervenute, in primis Rossella Kabilka e Giuliana Amadei, per il loro supporto e la loro disponibilità. Sono state il motore che ha mosso una mole veramente importante di ragazzi.

Grazie a Alessio e ai suoi ragazzi: una famiglia più che una comunità.

Grazie a "Parsi" Cardella, che in mezzo ai suoi ritmi frenetici e alle difficoltà, trova sempre il tempo per scrivere di noi sui giornali locali (siamo apparsi ben due volte in sette giorni su "Il Piccolo" di Trieste... un record per chi si occupa di arti marziali!), dandoci visibilità e rilievo.

Grazie a Rale Ivkovic, maestro di Tae Kwon Do, che ci ha prestato 100 metri quadrati di tatami e che mette a disposizione del nostro team le sue risorse, e con il quale esiste un rapporto di amicizia e collaborazione ormai da anni.

Grazie al custode del PalaChiarbola, signor Macuz, che ha incastrato gli impegni sportivi in modo da rendere possibile la data dell'evento.

Grazie a Nicola e Mascia, del Burning Team di Udine, i quali hanno accompagnato Marco e hanno fatto parte del gruppo di istruttori a disposizione dei presenti, e con i quali è stato divertente condividere un sabato veramente intenso.

Grazie a un grande Marco Fabris, istruttore, combattente e soprattutto caro amico, il quale ha colpito tutti i presenti con il programma creato per l'evento e, soprattutto, con la sua didattica veramente ottima. Oltre a rappresentare un punto di riferimento per tutto il team Bora Nera, Marco è veramente una presenza positiva sia nel panorama marziale regionale, sia per chi aspira ad apprendere un jiu jitsu di spessore. Sapevo che come formatore ospite avrebbe avuto successo, e... avevo ragione!

In fine, last but not least, un grazie a tutto il mio team, giovani e adulti, per tutto ciò che hanno fatto: alle 7:30 del mattino erano già in palazzetto per montare i tatami e allestire la palestra, chi reduce dal lavoro di notte, chi poteva dormire e chi è venuto prima di andare al lavoro, rinunciando a qualche ora di sonno.
E grazie anche ai miei ragazzi, alunni delle scuole medie, che invece di starsene a casa a dormire in un giorno libero, hanno indossato un kimono e si sono messi a disposizione per tutta la durata dell'evento.
A costo di sembrare ripetitivo, devo dire che il successo dell'evento è darivato da un grande lavoro di squadra, senza la quale non avremmo realizzato niente.
Come ho già detto, sono veramente molto orgoglioso del mio gruppo, un team molto simile a una famiglia, che mi da soddisfazioni ad ogni lezione.

Sono quindi molto soddisfatto dell'iniziativa, e spero di aver dato un contributo positivo alla comunità del jiu jitsu brasiliano, soprattutto quello rappresentato dai miei insegnanti e dal network al quale appartengo.

Ormai adesso sappiamo come fare, quindi siamo già al lavoro per la seconda edizione, più corposa, che ospiterà nuovamente l'amico e insegnante Marco Fabris, e sarà impreziosita dalla partecipazione del pioniere del BJJ in Italia, il Maestro Federico Tisi.

Vi lascio con il servizio andato in onda su Telequattro. Oss.

mercoledì 11 gennaio 2012

COMPLEANNO!


Normalmente non festeggio il mio compleanno, lo considero un giorno lavorativo come un altro.
Ma questa volta, con piacere, mi va di condividere questa data grazie ai miei "lottatori in erba".
Ieri (10/01/2012), arrivando in ritardo per prepararsi (e loro sanno che mi piace la puntualità), sono entrati in gruppo e mi hanno consegnato il papiro della foto.
Non un regalo costoso, un oggetto ricercato o un dono per stupire... semplicemente un pezzo di carta e qualche frase di affetto scritta con i pennarelli: il dono più prezioso che ho ricevuto!
Grazie ragazzi, vi voglio bene anch'io!
Oss!

TRIESTE MEETS BRAZILIAN JIU JITSU



Eccoci a pochi giorni dal primo evento riguardante il jiu jitsu realizzato a Trieste, con la collaborazione delle scuole in cui abbiamo portato questa bellisima arte e, soprattutto, con il contributo ed il supporto dell'Assessorato allo sport del Comune di Trieste.
Che dire... intanto sono felice di portare l'amico e insegnante Marco Fabris a Trieste per una manifestazione ufficiale; in secondo luogo sono orgoglioso del "movimento" che si sta creando nel capoluogo giuliano intorno alla nostra arte: quotidiani, televisione, volantini e soprattutto tanti giovani lasciano ben sperare nella diffusione futura del BJJ.
E, in fine, ringrazio il mio team e tutte le persone che finora si sono adoperate per la positiva riuscita della kermesse.
La prossima settimana arriva la relazione: restate sintonizzati!