sabato 11 febbraio 2012

TRIESTE MEETS BRAZILIAN JIU JITSU: COM'E' ANDATA?



Più di centoventi partecipanti dalle scuole medie e dalle comunità dedicate ai ragazzi, professori, educatori e genitori sono stati gli ospiti della prima edizione di questo evento.
In mezzo ai giovani in tenuta ginnica si distinguevano altri in kimono, membri del settore giovanile del Bora Nera team, i quali assistevano ed aiutavano i loro coetanei, offrendo uno splendido esempio di "peer education", ormai prassi nei paesi nordici.
I cameramen della TV locale, l'Assessore Comunale allo Sport del Comune di Trieste che avvalla l'iniziativa, i fotografi... insomma, un'evento partito come "fatto in casa", alla fine è cresciuto fino a superare le più rosee aspettative.
E al pomeriggio, un BJJ di alto livello ha fatto felici gli adulti presenti, per la maggior parte già praticanti, i quali hanno portato a casa materiale prezioso per la loro crescita come lottatori.

Cosa dire...

Semplicemente GRAZIE!

Grazie a tutti gli insegnanti delle scuole intervenute, in primis Rossella Kabilka e Giuliana Amadei, per il loro supporto e la loro disponibilità. Sono state il motore che ha mosso una mole veramente importante di ragazzi.

Grazie a Alessio e ai suoi ragazzi: una famiglia più che una comunità.

Grazie a "Parsi" Cardella, che in mezzo ai suoi ritmi frenetici e alle difficoltà, trova sempre il tempo per scrivere di noi sui giornali locali (siamo apparsi ben due volte in sette giorni su "Il Piccolo" di Trieste... un record per chi si occupa di arti marziali!), dandoci visibilità e rilievo.

Grazie a Rale Ivkovic, maestro di Tae Kwon Do, che ci ha prestato 100 metri quadrati di tatami e che mette a disposizione del nostro team le sue risorse, e con il quale esiste un rapporto di amicizia e collaborazione ormai da anni.

Grazie al custode del PalaChiarbola, signor Macuz, che ha incastrato gli impegni sportivi in modo da rendere possibile la data dell'evento.

Grazie a Nicola e Mascia, del Burning Team di Udine, i quali hanno accompagnato Marco e hanno fatto parte del gruppo di istruttori a disposizione dei presenti, e con i quali è stato divertente condividere un sabato veramente intenso.

Grazie a un grande Marco Fabris, istruttore, combattente e soprattutto caro amico, il quale ha colpito tutti i presenti con il programma creato per l'evento e, soprattutto, con la sua didattica veramente ottima. Oltre a rappresentare un punto di riferimento per tutto il team Bora Nera, Marco è veramente una presenza positiva sia nel panorama marziale regionale, sia per chi aspira ad apprendere un jiu jitsu di spessore. Sapevo che come formatore ospite avrebbe avuto successo, e... avevo ragione!

In fine, last but not least, un grazie a tutto il mio team, giovani e adulti, per tutto ciò che hanno fatto: alle 7:30 del mattino erano già in palazzetto per montare i tatami e allestire la palestra, chi reduce dal lavoro di notte, chi poteva dormire e chi è venuto prima di andare al lavoro, rinunciando a qualche ora di sonno.
E grazie anche ai miei ragazzi, alunni delle scuole medie, che invece di starsene a casa a dormire in un giorno libero, hanno indossato un kimono e si sono messi a disposizione per tutta la durata dell'evento.
A costo di sembrare ripetitivo, devo dire che il successo dell'evento è darivato da un grande lavoro di squadra, senza la quale non avremmo realizzato niente.
Come ho già detto, sono veramente molto orgoglioso del mio gruppo, un team molto simile a una famiglia, che mi da soddisfazioni ad ogni lezione.

Sono quindi molto soddisfatto dell'iniziativa, e spero di aver dato un contributo positivo alla comunità del jiu jitsu brasiliano, soprattutto quello rappresentato dai miei insegnanti e dal network al quale appartengo.

Ormai adesso sappiamo come fare, quindi siamo già al lavoro per la seconda edizione, più corposa, che ospiterà nuovamente l'amico e insegnante Marco Fabris, e sarà impreziosita dalla partecipazione del pioniere del BJJ in Italia, il Maestro Federico Tisi.

Vi lascio con il servizio andato in onda su Telequattro. Oss.

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